<img height="1" width="1" style="display:none;" alt="" src="https://dc.ads.linkedin.com/collect/?pid=682716&amp;fmt=gif">

Trasporto via mare, via terra e via aria: differenze e aspetti in comune

Posted by SI-LOG on 01/03/2019
SI-LOG

Trasporto via mare, via terra e via aria: differenze e aspetti in comune

SI-LOG 01/03/2019 pubblicato in italiano, trasporti


In un mondo sempre più globalizzato, i trasporti internazionali rivestono un ruolo critico, di fondamentale importanza. Gli esperti calcolano che negli ultimi vent’anni la logistica distributiva è aumentata del 170% e che il Sud del mondo ha ormai superato il ricco Nord per volume di merci movimentate.
In questo articolo analizziamo tre possibili opzioni per spostare le merci da una zona all’altra del mondo: il trasporto via terra, quello via mare e quello via aerea. Tutti e tre presentano aspetti in comune e differenze, costi e benefici diversi. E molto dipende dal tipo di merce che si vuole trasportare. Vediamoli insieme.

 

processo_logistico_distributivo

 

Il trasporto via terra

Il trasporto via terra è sicuramente il più antico, il più immediato, il più flessibile e il più utilizzato per le brevi distanze, soprattutto nel XX secolo grazie alla velocità e alla comodità dell’asfalto e all’avvento delle autostrade. Questo tipo di trasporto è l’ideale, come abbiamo detto, per le corte e medie distanze e rispetto agli altri tipi di trasporto offre un servizio “porta a porta”. Per un approfondimento su questo tema, puoi leggere anche “Logistica distributiva: come rispondere alle moderne esigenze dei clienti”. Il trasporto via terra può, però, anche essere il sistema più faticoso e dispendioso se il destinatario della merce risiede in un luogo lontano, difficilmente raggiungibile. In sostanza, è consigliabile per tragitti brevi o relativamente brevi; è altamente sconsigliabile se bisogna trasportare un prodotto a migliaia di chilometri di distanza. Altro punto negativo del trasporto via terra riguarda l’inquinamento: l’esigenza di rispettare sempre più i parametri di riduzione delle emissioni di gas serra, come concordato anche dai rappresentanti del G8, sta rallentando l’uso del trasporto su gomma.

 

Il trasporto via mare

Il trasporto via mare è utilizzato per coprire grandi distanze e si adatta a merci non deperibili: generalmente, infatti, è il tipo di trasporto più economico, ma è anche più lento. Il tempo può variare da una manciata di giorni a mesi, a seconda della distanza e dei servizi disponibili. Un aspetto positivo è che con questo tipo di trasporto è possibile spostare grandissime quantità di materiali rispetto ai concorrenti via terra e via aerea, che hanno possibilità molto più limitate. Difficoltà crescenti invece sono date dal trovare, una volta che la merce è arrivata nel porto, un’adeguata rete di collegamento con l’entroterra.

Il trasporto via mare rimane comunque il mezzo ideale per le lunghe distanze e i grandi carichi internazionali, naturalmente se l’azienda ha un giro di affari tale da poter coprire le spese del servizio.

 

Il trasporto via aerea 

Per quanto riguarda il trasporto via aerea, il grande vantaggio è la velocità: un prodotto può raggiungere l’altra parte del mondo in tempi rapidissimi, di norma al massimo entro 10 giorni considerando i tempi tecnici di organizzazione.

Tra gli aspetti negativi innanzitutto c’è il costo, più elevato rispetto ai trasporti via mare e via terra. Poi, l’impatto ambientale: secondo alcune statistiche, mille chili di cargo emettono in media 500 grammi di anidride carbonica per ogni chilometro che la merce percorre su un aereo moderno.

Al contrario, se si utilizza una nave mercantile, l’emissione viene ridotta a 15 grammi per chilometro. Il trasporto aereo dunque inquina molto di più. Altro fattore da considerare è quello relativo al moltiplicarsi delle rotte e alla sempre più complicata gestione dei nodi di scambio nei grandi aeroporti.

 

In conclusione, il tipo di trasporto che si intende utilizzare dipende molto anche dalla merce: la nave è fortemente consigliabile per trasportare materiale non deperibile, come mangimi e cereali, ma anche attrezzature e macchinari di vario tipo nonché materie prime come carbone, minerali, ferro, acciaio, sabbia e così via. L’uso dell’aereo, al contrario, è consigliabile per trasportare oggetti deperibili oppure di alto valore economico, dai gioielli alle opere d’arte, purché non si tratti di materiali di grandi dimensioni, considerando le misure ridotte della stiva.

Il trasporto via terra è fondamentale per finalizzare gli altri due tipi di trasporto, consentendo una distribuzione capillare sul territorio.

Vuoi ottimizzare il tuo processo logistico distributivo? Clicca sull’immagine qui sotto e leggi i nostri 10 consigli! 

 

processo_logistico_distributivo

Se ti è piaciuto questo articolo, condividilo sui social!